Questo pomeriggio il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte ed il Ministro della Salute, Roberto Speranza hanno sottoscritto il DPCM sulle riaperture delle attività previste da domani, 18 maggio, nel quadro della Fase 2 dell’attuale emergenza sanitaria.
Il Testo oltre a prevedere la riapertura dei negozi al dettaglio, dei bar, dei ristoranti, dei musei e biblioteche e dei servizi alla persona, come parrucchieri ed estetisti, contiene indicazioni anche per luoghi come teatri e cinema, piscine e centri estivi.
Resta ancora sospesa la frequenza nelle scuole ed università eccetto i corsi di formazione in medicina generale.
Dal 18 maggio si potrà andare anche a messa. Gli accessi ai luoghi di culto e le funzioni religiose avvengono secondo i protocolli ad hoc stipulati con le confessioni religiose ed allegati al DPCM.
Il DPCM dispone poi delle regole valide per tutti come l’obbligo della mascherina nei luoghi chiusi, eccetto per i bambini sotto i 6 anni, il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, per chi ha la febbre superiore ai 37,5 gradi vi è l’obbligo di restare a casa. Alle persone anziane viene raccomandato di non uscire di casa se non per stretta necessità.
Da segnalare inoltre, che sempre nel pomeriggio, è stata emanata la nuova ordinanza della Regione Toscana, n. 57 che fissa le regole per la riapertura delle attività indicate dal DPCM e prevede l’eliminazione della restrizione alla circolazione delle persone, ma sempre nel rispetto delle norme fondamentali per prevenire il rischio da da contagio quali sanificazioni, distanziamento sociale, obbligo della mascherina, divieto di assembramento.
La Toscana si adegua, quindi, alle norme emanate dal Governo, assumendo con la citata ordinanza le disposizioni del Decreto Legge 33 del 16 maggio 2020, del DPCM del 17 maggio 2020 e dei protocolli di sicurezza allegati allo stesso.
Qui di seguito i link per scaricare i suindicati provvedimenti.
DPCM_20200517
Ordinanza n.57 Regione Toscana